Corso accademico: Linguaggi e tecniche dell’ audiovisivo  

Competenze

Andrea Franceschini è un filmmaker indipendente, scrittore e docente di Accademia con un background in comunicazione, musica e produzione video. Amante e studioso di come fede e ragione si abbinano alle questioni sociali più attuali e pressanti, è autore e regista di documentari premiati in festival nazionali e internazionali.

Le sue competenze includono la produzione video multimediale, la sceneggiatura per la televisione e la drammaturgia per il teatro, l’insegnamento come docente e supervisore di oltre 30 tesi a livello universitario, esperienza internazionale in progetti umanitari, nelle arti digitali e nella videoscenografia per opere teatrali, nonché un decennio di partecipazione a spettacoli musicali nazionali e internazionali.

Ha lavorato per anni nel campo pubblicitario, arricchendo la sua esperienza attraverso lavori audiovisivi realizzati in contesti molto difficili (tra cui Haiti, Uganda e Myanmar) che gli hanno dato la possibilità di raccontare realtà lontane geograficamente ma non umanamente. Per Andrea, lavorare come filmmaker vuol dire scavare nelle storie delle persone, capire la differenza tra ciò che pensiamo di essere e ciò che in realtà siamo. Nonostante se ne abusi spesso, le immagini sanno anche scoprire chi siamo, come siamo e perché. Lavorare come filmmaker gli dà la possibilità di vivere questa miracolosa scoperta e di crescere come professionista ed essere umano.

Ulteriori informazioni, showreel e portfolio sono visibili sul sito www.andrea-franceschini.org.

Esperienza

Dal 2007 lavora come filmmaker indipendente per progetti musicali (tra cui “Iconae” e “laCuna”, prodotti dall’Ircam – Centre Pompidou di Parigi nel 2007 e 2008; “Il Gridario”, prodotto dalla Biennale Musica di Venezia nel 2010, “Forèst”, prodotto dal Teatro Comunale di Bolzano nel 2015), cortometraggi e documentari premiati in Festival Italiani e Internazionali (Roma Cinema Doc, Ethnografilm Film Festival di Parigi, Near Nazareth Film Festival, Lift-Off Film Festival e Best Film Awards di Londra, Derechos Humanos Film Festival di Madrid, Mabig Film Festival di Augsburg, Germania, Golden Door International Film Festival di Jersey City, Christian Film Festival di Newport News, Classical Arts Film Festival di Napa, California, NewsFest Film Festival di Las Vegas), realizzando progetti per Istituti e Fondazioni italiane ed estere fra cui Intesa Sanpaolo, Unicredit, Decca Universal Music, Sony, Comune di Milano, Orchestra Filarmonica della Scala e Triennale di Milano, Teatro Regio di Torino, Teatro Stabile di Bolzano, Mart Museo di Arte Contemporanea di Trento e Rovereto, Provincia Autonoma di Trento, Compassion Italia, Sky, Time Magazine, Festival Pontino del Circeo, Opernfestspiele di Monaco di Baviera, Teatro del Canal di Madrid, Theaterhaus di Stoccarda, Ircam e Festival Agorà di Parigi.

Dal 2012 al 2019 è stato regista per il progetto MusicEmotion, che ha portato i concerti dell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano in diretta via satellite nelle scuole superiori e nei cinema di Italia, Russia, Canada, Stati Uniti, Messico, Colombia e Argentina.

Dal 2013 al 2018 è stato docente di Tecniche di Ripresa, Tecniche di Montaggio e Tecniche della Comunicazione presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Dal 2015 al 2021 ha lavorato come filmmaker indipendente per l’agenzia Plus Communication di Trento.

Dal 2019 è docente di Linguaggi e Tecniche dell’Audiovisivo presso la Trentino Art Academy.

Dal 2021 lavora come filmmaker presso FBK – Fondazione Bruno Kessler di Trento.

 

Istruzione

Nel 2001 ha ottenuto la Maturità Artistica ad Indirizzo Musicale ed il Compimento Medio in Percussioni, mentre nel 2005 si è laureato in Scienze e Tecnologie della Comunicazione e nel 2008 ha ottenuto la Laurea Magistrale in Televisione, Cinema e Produzione Multimediale con 110/110 e lode.

Nel 2010 ha ottenuto il diploma biennale in Creazione e Produzione Fiction presso il Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, mentre nel 2013 ha ottenuto il dottorato in Comunicazione e Nuove Tecnologie presso la IULM, progetto per il quale nel 2012 è stato invitato a tenere lezioni e conferenze sulle narrazioni mediali come nuove forme di ricerca sociale presso accademie e università in Italia, Danimarca, Finlandia, Regno Unito, Australia, Canada e Stati Uniti.

Programma del corso

Obiettivi formativi:
Il corso di Linguaggi e Tecniche dell’Audiovisivo ha l’obiettivo di portare gli studenti da un grado di conoscenza zero del mondo audiovisivo fino alla capacità di leggere e gestire il processo di sviluppo e realizzazione di un
progetto audiovisivo lavorando in squadra, attingendo con agilità alle varie discipline artistiche affrontate durante il triennio.
Il Corso si propone di raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
1. offrire un’alfabetizzazione elementare al linguaggio audiovisivo;
2. fornire un’elevata formazione di base nelle discipline che caratterizzano il contesto culturale, artistico ed economico del settore della produzione audiovisiva con supporto digitale;
3. sviluppare una particolare sensibilità nei confronti dei linguaggi audiovisivi contemporanei variamente strutturati, anche in relazione al mondo del design, della moda e della grafica;
4. garantire una conoscenza basilare degli eventi storici e dell’attualità alla base della cultura dell’audiovisivo;
5. offrire un’opportuna formazione professionale nel campo della progettazione e dello sviluppo di un audiovisivo, anche in relazione all’etica della comunicazione e alla psicologia dei consumi culturali;
6. sviluppare un’attitudine all’innovazione dell’espressione audiovisiva, che tenga anche in considerazione i cambiamenti sociali, le dinamiche di mercato e lo sviluppo tecnologico;
7. fornire idonee conoscenze sulla gestione dell’attività registica, autoriale ed in genere di leader creativo e/o responsabile artistico di un progetto audiovisivo

Modalità di svolgimento dell’insegnamento:
Più nello specifico, il corso si articolerà in 3 moduli fondamentali: la preproduzione produzione (dal soggetto alle tecniche di sceneggiatura), la produzione (tecniche di ripresa) e la post-produzione (tecniche di
montaggio). I moduli saranno affrontati simultaneamente, all’inizio attraverso numerose visioni di spezzoni audiovisivi (produzioni cinematografiche e televisive, didattica multimediale, animazione digitale,
informazione culturale, documentari, pubblicità, fashion, comunicazione sociale, video clip e video arte, e successivamente attraverso la realizzazione di alcune esercitazioni e di un progetto d’esame di gruppo.
Gli studenti lavoreranno poi tutti assieme (o eventualmente divisi in due gruppi, in base al numero di iscritti) alla realizzazione di un cortometraggio o di un mini-documentario. Ogni studente avrà un compito specifico,
che potrà includere più ambiti legati al corso (scrittura, sceneggiatura, regia, assistenza alla regia, fotografia, scenografia, costumi ecc) o anche legati ad altri corsi (design, grafica, disegno informatico ecc). In questo
modo, il risultato sarà organico e di livello piuttosto alto, e gli studenti impareranno ruoli e tecniche del lavoro di gruppo.
A questo proposito, sarebbe inoltre interessante poter proporre il corto al Trento Film Festival, creando una partnership tra la Trentino Art Academy e lo stesso TFF, per dare la possibilità agli studenti di avere una
vetrina annuale e di confrontarsi perciò con il mondo extra-accademico.

Modalità di valutazione:
L’esame prevede una prova scritta sui contenuti del corso, eventualmente integrabile con una discussione analitica sul cortometraggio realizzato in gruppo

Prerequisiti richiesti:
Nessuno a livello di competenza video. È necessaria però la voglia di imparare, di confrontarsi e di lavorare in gruppo per il raggiungimento di un risultato.

Contenuti e programmazione del corso:
Lo studente avrà l’occasione di affrontare l’audiovisivo nelle sue molteplici articolazioni, approfondendo le interconnessioni con altri linguaggi e le relazioni con le diverse tecniche di produzione, da quelle più
tradizionali alle nuove tecnologie digitali, tra le quali:
– Soggetto, scaletta e sceneggiatura
– Lo spoglio della sceneggiatura
– Storyboard, sceneggiatura tecnica e piano di lavorazione
– Inquadratura, scena e sequenza
– La composizione del quadro
– Telecamera, videocamera e cinepresa
– Movimenti di macchina
– Stili di regia e tipi di angolazioni
– La costruzione di un racconto per immagini
– Campi e controcampi, piani e punti di vista
– Soggettive e oggettive
– Piani di ascolto
– Raccordi di sguardo
– Area e azione
– Ottiche
– Profondità di campo
– Continuità spazio-temporale: anticipare il montaggio
– Camere singole e camere multiple: questioni di drammaturgia e fotografia
– Asse dell’azione e scavalcamento di campo
– Composizione dell’immagine: linee, forme, movimento e bilanciamento
– Movimento degli attori dentro e fuori dal campo
– Le mansioni del cinema, reparti e attrezzature
– La regia, e sue le regole base: continuità, posizionamento della camera e comportamento
– La fotografia nel cinema
– Il sonoro
Gli studenti conosceranno inoltre i rudimenti del montaggio video e del montaggio e missaggio audio. Monteranno e misseranno il lavoro finale in collaborazione con il docente ed i compagni e compagne di corso,
sviluppando competenze in:
– Rapporto fra montatore, sceneggiatura e regia
– Ritmo e Tempo
– Montaggio invisibile, alternato e parallelo
– Note tecniche fondamentali e attrezzatura di base
– Impostazioni di progetto e di sequenza
– Browser, Viewer e Canvas
– Timeline e sue caratteristiche
– Quadri e semiquadri
– I formati video : SD, HD, UHD e 4K
– Rapporto d’aspetto (Aspect Ratio)
– Frame rate
– Bit rate
– Importare e acquisire audio/video
– Prima di tagliare: quale genere? Quale stile? Quale committente?
– Selezione delle clip e organizzazione del materiale
– Tecniche di editing audio e video
– Effetti audio e video
– Color Grading
– Rendering
– Esportare, masterizzare e archiviare
Testi di riferimento obbligatori:
(consigliata per i frequentanti, 2 testi obbligatori per i non frequentanti)
TRUFFAUT Francois, Il cinema secondo Hitchcock, Il Saggiatore, Milano 2014
BUCCHERI Vincenzo, Il film. Dalla sceneggiatura alla distribuzione, Carocci, Roma 2003
TRUBY JOHN, Anatomia di una storia, Dino Audino Editore, Roma 2009
VOGLER CHRIS, Il viaggio dell’eroe, Dino Audino Editore, Roma 1992
KTZ D. STEVEN, Viualizzare il film Vol I, Dino Audino Editore, Roma 2006
MASCELLI V. JOSEPH, L’ABC della ripresa cinematografica, Dino Audino Editore, Roma 2005
LAVANDIER YVES, l’ABC della drammaturgia, Dino Audino Editore, Roma 2001
SCHIAVONE ROBERTO, Montare il Film, Dino Audino Editore, Roma 2002

Altro materiale didattico:
Slide a cura del docente saranno fornite durante il corso