Corso accademico: Storia della Stampa e dell’Editoria

Giornalista professionista da trent’anni con precedenti da giornalista pubblicista e docente. E’ stato per quindici anni presidente dell’Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige-

Ha lavorato per Bresciaoggi e il “Mattino di Brescia”. Trasferitosi a Torino ha lavorato per il quotidiano “Italia Oggi”, con collaborazioni per l’Agl, Agenzia giornali locali del gruppo Repubblica-Espresso e per il mensile Campus. Ha curato l’ufficio stampa della Festa Internazionale di teatro “Ragazzi e giovani” dello Stabile di Torino. Ha poi lavorato alla redazione torinese del quotidiano la Repubblica e alla “Gazzetta del Piemonte”. Ha collaborato con l’Indipendente di Vittorio Feltri, per il settimanale il Mondo e per il mensile Cento cose. Ha collaborato con Radio Popolare di Brescia e con Radio Città di Torino. Chiamato da Paolo Pagliaro all’Adige di Trento è stato caposervizio della Cronaca, degli Interni-Esteri, della redazione di Rovereto e della cultura- Laureato a Torino con lode, con Giovanni De Luna e Walter Barberis. Ha pubblicato nel 2019 “Addio al cortile”, sulla stampa trentina negli anni ’60.

Obiettivi formativi:

Capire la nascita e lo sviluppo dell’editoria, fin dall’antichità, attraversando la nascita successiva della stampa a caratteri mobili. L’obiettivo è quello di portare l’attenzione degli studenti a capire le forti radici della grafica e la sua evoluzione nell’editoria, in un continuo confronto tra discipline diverse, tra storia, antropologia, letteratura, grafica, fotografia.

Modalità di svolgimento dell’insegnamento:

Lezioni frontali con utilizzo di video, slide e materiali didattici, con un focus sul libro imbullonato di Fortunato Depero e una dispensa elaborata dal docente e messa a disposizione di tutti gli studenti.

Modalità di valutazione:

Un esame orale al termine del corso

Prerequisiti richiesti:

Nessun prerequisito richiesto agli allievi

Contenuti e programmazione del corso:

Il corso si propone di studiare e capire lo sviluppo dell’editoria, dalla creazione dei primi caratteri a stampa e la nascita del libro grazie a Gutenberg e allo sviluppo delle tipografie passando per Manunzio e poi Bodoni e quindi l’evoluzione fino alla stampa quotidiana e lo sviluppo digitale oggi. Si analizzeranno quindi le varie fasi di sviluppo dell’editoria, dalle prime gazzette alla grande stampa nazionale e internazionale e con una attenzione alla stampa locale e i suoi passaggi storici dall’Ottocento ad oggi. Successivamente sarà analizzata la nascita di prodotti a livello professionali che danno origine a un mercato, senza il quale non può esistere una proposta culturale e di media, pur inquadrati nella diversità di altre produzioni di merci, per la complessità e i riflessi etici che può avere, quindi con attenzione agli aspetti deontologici, con attenzione alla parte di scrittura e ai diversi stili. Una parte delle lezioni verterà sul lavoro redazionale e le strutture gerarchiche giornalistiche. Visto poi l’inquadramento del corso nel più generale ambito del grafic design, si è deciso di riservare alcune ore alle questioni grafiche e dell’immagine in generale e all’utilizzo delle immagini fotografiche prima, poi televisive oggi digitali che sono diventate pervasive.  Saranno fatti anche dedicati due focus durante il corso, relativi alla costruzione dell’immagine del fascismo negli anni ’30 e un’altro relativo alla cronaca nera.