Corso accademico: Graphic Design 1

Designer della comunicazione visiva professionista senior AIAP. Laureato in architettura, scienze dell’architettura e della città all’Università Sapienza di Roma e in Graphic Design con lode allo IED,
Istituto Europeo di Design. Vive e lavora tra Merano (BZ), Trento, Tuscania (VT) e Roma. È docente di graphic design, tecnologia della carta e componente del Nucleo di Valutazione per ANVUR AFAM
alla Trentino Art Academy, Accademia di Belle Arti di Trento. È docente di brand design all’Accademia di Belle Arti statale di Macerata nel corso di secondo livello in Web e Interaction Design. È
professore a contratto nei laboratori di sintesi finale in design per la comunicazione visiva (ICAR/13) nel corso di laurea in Design, alla Facoltà di Architettura, Sapienza Università di Roma e relatore per numerose tesi di laurea. Ha ricoperto l’incarico di direttore, coordinatore didattico e docente in istituzioni AFAM, Accademie di Belle Arti legalmente riconosciute e statali. Consulente ed esperto per le istanze di accreditamento e progettazione di piani didattici formativi AFAM MIUR. Ha ricoperto
l’incarico di coordinatore scientifico didattico e docente di progettazione grafica presso Quasar Institute for Advanced Design a Roma dal 2008 al 2015. Ha esperienza negli insegnamenti di basic design e metodologia della progettazione, graphic design, progettazione grafica, design per l’editoria, lettering, web design, brand design, comunicazione visiva. Esperto nella progettazione d’identità visive aziendali, brand design, design per l’editoria, web design. Fondatore, partner e art director di Gene Multimedia, agenzia di comunicazione integrata a Roma. Grafico operatore animatore in area grafica RAI negli anni Novanta e a Telecinco in Spagna, Madrid.

Obiettivi formativi
Il programma si propone, in primo luogo, di formare e predisporre gli studenti alla conoscenza e all’analisi critica dei princìpi fondamentali del basic design con l’obiettivo di descrivere le unità minime della rappresentazione e attivare il pensiero teorico e metodologico collocato alla base di tutte le discipline di natura progettuale. I processi di sperimentazione si baseranno sulla pratica del disegno di forme e sulla teoria del campo, sia riferibile a un contesto nel quale si verificano relazioni di
appartenenza tra entità di varia natura, che di uno spazio fisico misurabile delimitato dal formato della carta, dalla porzione di pagina di un software di disegno o di uno schermo del computer. In questi contesti si esamineranno, attraverso esercitazioni pratiche, le forze spaziali, la configurazione, la simmetria, il positivo negativo e le gerarchie compositive. L’iter formativo comprenderà diverse lezioni teoriche frontali sulle metodologie e sulle teorie del settore disciplinare del graphic design, in particolare sugli elementi di base della grafica editoriale, a partire da formati pagina, griglie d’impaginazione, stili tipografici, selezione di caratteri, logica compositiva, per concludersi con la realizzazione esecutiva di un prodotto editoriale per la stampa. Nel progetto grafico, la comprensione della relazione tra media, supporti, materiali di utilizzo e messaggio da trasmettere è ritenuta un fattore determinante rispetto a formati, scala, copertine, immagini, colori, al fine di creare effetti o risposte emotive del fruitore.

Modalità di svolgimento dell’insegnamento
L’approccio didattico è di tipo teorico-pratico laboratoriale. Gli studenti hanno necessità, oltre all’ascolto di lezioni teoriche supportate da immagini e testi proiettati, di partecipare intellettualmente per sviluppare discussioni critiche e di sperimentare su esercitazioni e progetti complessi. Nelle fasi di metaprogetto è necessario soffermarsi sulla metodologia per condurre gli studenti ad una progettazione caratterizzata da solide basi. A partire dall’analisi approfondita degli elaborati da
produrre, occorre condurre gli studenti nelle fasi di ricerca, raccolta, selezione e restituzione grafica. Le fasi utili generali per la costruzione del processo progettuale prevedono: ascolto e riflessione; analisi critica; cultura del progetto; comprensione del tema di ricerca; disegnare per conoscere; sperimentazione; applicazione; supervisione e revisione; consapevolezza; presentazione. La cultura, l’insegnamento e la ricerca condividono il presupposto che ogni progetto si ponga come obiettivo il riconoscimento di uno status di unicità, individualità e differenza. Ogni progetto si misura con una forza che agisce in direzione contraria, ovvero verso la ripetizione e l’omologazione. Mettere in relazione, tradurre e sorprendere, citando verbalmente le parole di John Maeda.

Modalità di valutazione
Ai fini della valutazione, si farà riferimento a: frequenza (obbligatoria per almeno il 66% delle lezioni e dei laboratori; partecipazione attiva; capacità di ragionamento; studio autonomo; attitudine al disegno, alla rappresentazione grafica manuale e digitale, all’impaginazione. Le esercitazioni svolte nelle ore di laboratorio dovranno essere svolte individualmente e saranno valutate ai fini dell’esame finale.
L’esame prevede la consegna di un volume (book) in forma cartacea e digitale contenente tutti gli elaborati prodotti nel corso dell’insegnamento. La presentazione dovrà essere supportata da un’esposizione orale relativa alle metodologie di progettazione e realizzazione. L’esposizione dovrà essere condotta con proprietà di linguaggio e supportata dai contenuti teorici trattati durante le lezioni contenuti nelle dispense fornite dal docente e dai libri di riferimento del corso. Un secondo tema di esposizione e discussione critica potrà essere selezionato, in base ad interessi specifici, su un altro testo in elenco (vedi testi e bibliografia da consultare), o su un testo proposto e approvato dal docente.

Prerequisiti richiesti

Contenuti e programmazione del corso
ALFABETIZZAZIONE GRAFICA, BASIC DESIGN E METODOLOGIE PROGETTUALI
Unità minime di rappresentazione. Campo. Curve; curve di Beziér. Strutture, tipologie di griglie. Griglie per la composizione della forma. Forma, modulo, composizione e configurazione. Forze spaziali, direzione, simmetria, prossimità e vicinanza. Disposizione delle parti in uno spazio secondo le regole dell’unità compositiva, del peso e dell’equilibrio. Texture, pattern. Articolazione figura sfondo. Fattori di scala. Teoria sul colore, interazioni e contrasti. Metodi di colore, miscele additive e sottrattive.
Nero e sue varianti.
ELEMENTI DI GRAFICA EDITORIALE
Elementi di grafica editoriale: griglie geometriche, griglie svizzere; formati pagina, margini e rapporti; layout e pagine mastro. Cenni sul Lettering e sui caratteri tipografici. Contenuti testuali nel progetto editoriale, regole editoriali. Regole compositive dei contenuti testuali. Logica compositiva. Stili dell’impaginato e iconografia. Parti e forma del libro. Indicazioni tecniche sull’impaginazione elettronica (DTP). Utilizzo consapevole del carattere, scelta e impaginazione. Copertina, quarta di copertina, dorso e paratesti. Esecutivi stampa. Sistemi di stampa. Tipografie e service; stampa offset, stampa digitale. Cenni sui supporti per la stampa e per l’allestimento: trattamenti della carta. Tecniche di finitura e allestimento. Scheda tipo per la richiesta di un preventivo di stampa.
PROGETTAZIONE GRAFICA
Comunicazione visiva, segni, icone, indici, pittogrammi. Logotipi. Monogrammi. Typefaces (composizione di un’espressione di un volto attraverso glifi tipografici). Trattamento delle immagini fotografiche per la stampa, spazio colore e risoluzioni. Trasparenza. alto contrasto.